Tu sei qui

Centri sanitari nei campi

Oltre 3 milioni di persone hanno cercato in Nord Iraq un rifugio dai combattimenti che stanno insanguinando l’intera area.

Sono profughi siriani e sfollati iracheni, fuggiti dalla guerra lasciando le proprie case e affrontando viaggi difficili e pericolosi. I più fortunati hanno trovato ospitalità da amici e parenti oppure sono riusciti ad affittare case o stanze nelle aree ancora sicure, ma tanti vengono alloggiati in campi allestiti dalle autorità curde e dalle organizzazioni internazionali.

Condizioni di vita precarie

Non sempre le tende bastano per tutti. L'elettricità va e viene, l'acqua corrente è fornita a singhiozzo. A peggiorare le cose ci si mette anche il clima: torrido d'estate, gelido e nevoso d'inverno. Le malattie più diffuse – come le infezioni gastrointestinali, cutanee e le patologie delle vie respiratorie – sono il risultato delle pessime condizioni igieniche e di impianti sanitari insufficienti.

Cliniche di alta qualità nei campi

I nostri medici e i nostri infermieri sono presenti nel Centro sanitario all’interno del campo di Ashti, nel governatorato di Sulaimaniya, che abbiamo costruito insieme alle autorità curde e alle organizzazioni internazionali. Il campo ospita sfollati interni provenienti da diverse regioni dell’ovest e del sud, coinvolte dal conflitto.

Cinque ulteriori Centri sanitari, avviati da noi a Khanaqin, Qoratu, Arbat (una clinica per sfollati e una per rifugiati) e Tazade sono ora gestiti dalle autorità sanitarie locali in seguito ai passaggi di consegne che abbiamo effettuato a febbraio 2015, giugno e dicembre 2017 e settembre 2018.

Assistenza specifica per le donne e i bambini

Nel Centro sanitario di Ashti vengono anche garantiti assistenza ginecologica e ostetrica per le donne e un programma di vaccinazioni e di controllo della crescita per i bambini. In più, abbiamo avviato un’attività di medicina preventiva attraverso la formazione di health promoter – promotori sanitari – che lavorano sia nelle cliniche sia nei campi, per raggiungere il numero più alto possibile di persone.

Formazione e lavoro per gli abitanti dei campi

All’interno del Centro di Ashti lavorano guardie, addetti alle pulizie, il logista e l’educatore sanitario, tutti abitanti del campo, che sono formati e supervisionati dal nostro staff internazionale.

 

 

Con il vostro sostegno contribuite, tra le altre cose, a far sì che queste importanti strutture restino operative anche in futuro.